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L’istituto di credito cooperativo ha incontrato gli imprenditori locali per parlare di sostenibilità. Il presidente Loris Sonego: «Da PNRR 1,5 miliardi per FVG, compito anche delle banche avvicinare le imprese a tali risorse»
SACILE (PN), 5 APRILE 2022 – La sostenibilità come risposta concreta alla crisi economica innescata dalla pandemia e ulteriormente aggravata dal conflitto in Ucraina. Se ne è parlato a Palazzo Ragazzoni a Sacile, in un incontro con imprenditori locali dal titolo “La crescita sostenibile attraverso l’economia circolare”, organizzato da Banca della Marca.
Ad affiancare la banca, rappresentata nell’occasione dal presidente Loris Sonego e dal direttore generale Massimo Barazzetta, Maria Paola Toschi, Executive Director e Market Strategist di JP Morgan Asset Management, uno dei principali gestori patrimoniali per privati a livello globale, che ha illustrato come navigare l’attuale fase di volatilità dei mercati, caratterizzata da processi inflattivi senza precedenti, e Zignago Vetro, società leader nella produzione di contenitori in vetro per l'industria alimentare, cosmetica e profumeria, che attraverso il suo top management, ha fornito una testimonianza delle strategie aziendali avviate in materia di economia circolare.
«L’attività a favore della crescita economica e del mercato, con l’attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, è da sempre la nostra missione – commenta il presidente di Banca della Marca, Loris Sonego – Il risparmio che raccogliamo sul territorio, lo restituiamo da Statuto oltre al 95% al territorio dove siamo presenti per il supporto delle comunità locali: solo in termini di coesione sociale, la nostra banca si è fatta carico nel 2021 di circa 600mila euro di erogazioni in beneficienza e sponsorizzazioni di 440 iniziative, ma tra i nostri obiettivi di “economia circolare” c’è anche la promozione di modelli di crescita responsabile e sostenibile e l’iniziativa di oggi mira proprio a questo».
«Le imprese hanno un ruolo centrale nella transizione verde e ringrazio, in tal senso, JP Morgan e Zignago Vetro per la loro testimonianza – prosegue Sonego – Compito delle banche è accompagnare il mondo produttivo in questo percorso, fornendo gli strumenti necessari per mettere a terra le risorse stanziate dal PNRR, che in questa prima fase per il Friuli-Venezia Giulia ammontano a 1,5 miliardi di euro. Dopo la grave recessione causata dalla pandemia e la crisi aperta dall'invasione russa dell'Ucraina, con il forte rialzo dei prezzi di gas, petrolio e materie prime, è ormai necessario passare da un modello lineare ad uno circolare di economia. Banca della Marca è pronta a sostenere progetti di investimento finalizzati alla transizione energetica delle imprese verso fonti rinnovabili, all’integrazione dei fattori ESG e a tutte quelle innovazioni che generino valore per i territori, a beneficio delle comunità».